“One fine day…”

 

Nessuno sa che nella citazione finale della mia tesi, dopo i ringraziamenti, manca una parte. Non c’è infatti la riga prima che dice testuali parole: “One fine day, I gonna leave you all behind, it wouldn’t be so bad, I if had more time… Un bel giorno vi lascerò tutti dietro, non sarebbe così male se solo avessi più tempo”. Quel giorno è ormai molto vicino, la partenza è imminente e la coincidenza con l’anniversario della mia laurea magistrale ha permesso questo collegamento. Quella frase non fu inserita nella citazione, avrebbe allungato troppo il testo, ma soprattutto non era calzante, aveva molto più senso il resto, come il riferimento al viaggio per tornare a casa, per arrivare alla metà.

La canzone era Listen Up, una b-side degli Oasis, dalle sonorità simili a Supersonic ma che non ha mai avuto il successo meritato. Decisi che sarebbe stata la citazione della magistrale addirittura pochi mesi dopo aver discusso la triennale. Non ho più cambiato idea anche perché ha continuato ad avere per me un significato speciale.

Quel “One fine day” è giunto come dicevo, anche se in realtà non vi lascerò tutti dietro, perché dovrei? Mi lascio alle spalle tante altre cose, quelle magari meno piacevoli ma tengo tutto il buono, tutti i momenti spassosi ed unici vissuti con parecchie persone. Tra tanto tempo mi ricorderò soprattutto delle cose belle, funziona sempre così anche se nei prossimi mesi, in qualche momento di solitudine mi ritroverò a pensare ad ogni situazione, sicuramente.

Preparando le ultime cose riflettevo su queste elezioni e sul pericoloso imbuto nel quale rischiamo di finire. Siamo di fronte ad un cambio probabilmente epocale ma il futuro per la nostra nazione mi sembra ancora particolarmente ingarbugliato e privo di spiragli positivi per noi giovani, soprattutto a livello lavorativo. Guardavo le valigie aperte sul tavolo della veranda e gli strizzavo l’occhio, come dire: “Meno male che me ne sto andando, che idea che ho avuto!.”

Manca poco, ma soprattutto le condizioni per fare questo passo ci sono davvero tutte e quindi è molto più facile togliere l’ancora e partire.

Anche perché, la frase dopo di Listen Up che seguiva la citazione inserita recitava “I don’t mind being on my own…Non mi dispiace starmene per conto mio”. In gran parte è vero, nei prossimi mesi dovrò ritirare fuori quella mia vecchia capacità di farmi compagnia stando da solo.

 

 

One fine day

I gonna leave you all behind

It wouldn’t be so bad

If I had more time

 

Sailing down a river alone

I’ve been trying to find

My way back home

But I don’t believe in magic

Life is automatic.

 

But I don’t mind being on my own

No, I don’t mind being on my own

“One fine day…”ultima modifica: 2013-02-27T14:40:00+01:00da matteociofi
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