Le trappole nascono sempre da errori di valutazione, o dagli imprevisti. Basta uno sbaglio, un pizzico di superficialità, e puoi fallire clamorosamente. Per questo è obbligatorio tenere alta la guardia, perché il colpo meno atteso, può rivelarsi letale: Dall’aula P12, è Ciofi-Belli: vietato distrarsi.
Stamattina ho sostenuto il quarto esame della sessione estiva, ovvero la parte su Belli che era stata rinviata il 21 giugno, in occasione dell’appello su Petrarca. Per la prima volta, posso affermare che ho fatto un esame senza preparazione. Avendo studiato tutto per la data precedente, mi sono concentrato solo ed esclusivamente per il 14, il giorno in cui andrà in scena la vera supersfida. La preoccupazione per quest’ultima, mi ha costretto a fare una scelta ben precisa: poco spazio per Belli, e tutte le energie convogliate su Critica letteraria. Sabato sera, prima di andare a dormire, ho riletto velocemente gli appunti sul poeta romanesco; mentre ieri, dalle dieci alle undici, ho ricontrollato un po’ tutto, leggendo i sonetti principali e segnandomi una serie di appunti. Questa ora e mezza scarsa di studio, mi ha comunque permesso di prendere una lode che credo di aver meritato per i contenuti espressi e le citazioni fatte al professore. Tralasciando quella di Vignuzzi (“Le lingue sono dialetti che hanno fatto carriera”), riguardo il sonetto Le lingue der monno, ho esposto la mia citazione letteraria preferita, tratta dalla Commedia dantesca: “Ed elli avea del cul fatto trombetta”. In maniera del tutto spontanea, ho fatto questo meraviglioso collegamento, che mi ha permesso di esaudire un mio desiderio che serbavo dal terzo del liceo, anno in cui si studia solitamente l’Inferno di Dante. Fiero della mia prestazione, credo di aver portato a termine nel modo migliore un esame che si stava rivelando fastidioso, dal momento in cui era stato spostato e mi stava comunque togliendo energie in vista del 14. È stato bello sostenere un esame sulla letteratura dialettale, conoscere un poeta come Belli, ed entrare in contatto con un professore tanto simpatico quanto preparato sull’argomento stesso. Superato questo ostacolo, l’attenzione si sposta ancor di più e definitivamente, sull’atto conclusivo della trilogia: mercoledì 14 luglio dalle ore 9.30, aula T29. In quell’occasione, l’atmosfera del San Mamés di Bilbao, al confronto, potrebbe sembrare Gardland.
Frase del giorno
Paola: “Se il 14 passiamo l’esame, la sera ci andiamo a prende una bella pezza!”.