Dopo la trasferta narnese, la laurea di Alessandro ed il derby, questo mese è entrato sempre di più nel vivo. È terminato il primo corso da seguire all’università e saremo subito (lunedì) impegnati in un esonero/esame dalla modalità indefinite e poco chiare; prosegue invece la via crucis di fil. romanza, un massacro che durerà ancora 4 lezioni. È un corso difficile ma interessante, le lezioni sono pesanti perché richiedono un’attenzione notevole ed il tempo passa piuttosto lentamente. Letteratura inglese è decollata del tutto, abbiamo iniziato a leggere il testo in lingua originale e devo dire che mi sta piacendo abbastanza anche per merito di una professoressa che si sta confermando all’altezza della situazione e delle aspettative. Tralasciando i discorsi universitari, la nota stonatissima dell’ultima settimana è stata la notizia di Gabriele, il quale si laureerà proprio nella settimana in cui non sarò presente essendo impegnato nel Mondiale per Club negli Emirati. Mi dispiace tantissimo saltare questa tesi, confido ancora in un colpo di scena finale o in un cambiamento di date, qualche piccolissima speranza c’è ma il timore che possa essere presente solo alla festa e non alla discussione è concreto. Come ho già accennato, l’operazione Abu Dhabi è scattata e prosegue, una decina di giorni fa ho comprato i biglietti per l’aereo mentre gli alberghi li ho prenotati la scorsa settimana. Partirò il 13 pomeriggio per ritornare una settimana dopo, ovvero il 20 sera, ma di questo viaggio e dell’entusiasmo oltre i limiti umani che sto per vivere, parlerò più avanti, nei prossimi post, anche perché con il passare dei giorni il viaggio in Medio Oriente diventerà l’argomento con la A maiuscola.
Buon finesettimana.