Assuefatti

Il problema è che ormai siamo assuefatti e lo siamo in modo del tutto inconsapevole. Siamo assuefatti da Berlusconi e dai suoi modi assurdi, scriteriati e talvolta insensati. Ieri mattina il Capo del Governo ha dato una dimostrazione lampante di quante stupidaggini racconti in giro da anni, dichiarando apertamente che aveva pagato Ruby affinché non si prostituisse. In questa frase ci sono un paio di verità pazzesche: la prima è che dopo mesi in cui i suoi legali cercavano di dimostrare come il premier fosse all’oscuro della professione di Ruby, lui ammetta il contrario, evidenziando il lavoro della ragazza o il mondo in cui orbitava. Sconfessando involontariamente i suoi difensori, è altrettanto palese come non regga la scusa che questa ragazza fosse la nipote di Mubarak, storiella alla quale Berlusconi si aggrappa quando nessuno può credere che una parente del leader egiziano si potesse ritrovare a fare la prostituta in Italia non avendo nessun’altra alternativa al mondo. Settantamila euro regalati ad una sconosciuta per aprire un centro estetico e per non farla prostituire, all’improvviso ci siamo trovati San Francesco al governo e non ce ne siamo nemmeno accorti. Berlusconi sa di prendere in giro gli italiani, altrimenti non governerebbe questo Paese, sa che siamo un popolo di deficienti per averlo eletto, se ne approfitta inevitabilmente, ma a volte deraglia. Centoquaranta milioni delle vecchie lire per un macchinario e per aprire un salone estetico alla nipote di Mubarak è una barzelletta clamorosa. Detto questo è stato inquietante il suo semi comizio fuori Palazzo Giustizia, nemmeno in quei Paesi disgraziati si vede il primo ministro che arringa la folla contro un potere dello Stato accusando la magistratura. È pazzesco vedere persone che manifestano per lui esprimendogli solidarietà, io spero che sia tutta gente pagata altrimenti siamo veramente ai titoli di coda. Quest’uomo carica la folla vomitando sui magistrati, la gente lo incensa e lui dice di essere l’uomo più imputato dell’universo, dichiarando che era appena uscito dalla 2565esima udienza della sua vita. Quando vedo queste immagini ho paura nel vero senso della parola, un timore che si ingigantisce quando noto su Canale 5 durante Mattino Cinque un certo Filippo Facci che fa una rassegna stampa da quattro lire e difende con una bacchetta in mano Berlusconi, criticando i titoli dei quotidiani. Bisogna temere il peggio quando un po’ per provocazione e un po’ sul serio, degli esponenti del nostro governo, dichiarano di voler uscire dall’Europa. Questa somma di cose, di uscite, di stronzate mi spaventano, siamo un Paese assuefatto che non si rende più conto della follia nella quale è precipitato, siamo uno Stato malandato che qualcuno sta cercando di distruggere e l’impressione che possa farcela non è così irreale.   

Assuefattiultima modifica: 2011-04-12T15:41:00+02:00da matteociofi
Reposta per primo quest’articolo

2 pensieri su “Assuefatti

  1. Grazie per il commento Villa Toscana, il fatto che sia soltanto un “po’” vero è già qualcosa di allarmante ahinoi…
    A presto,
    Matteo

I commenti sono chiusi.