Dove eravamo rimasti? Diciamo che non volutamente l’ultimo post è rimasto quello del dopo derby e di prima di Natale, ma alla fine, con le feste e altri impegni, di tempo ce ne è stato davvero poco per scrivere e aggiornare questo blog. Comunque sia, “la tre giorni” di mangiate e regali è andata bene anche se è stato un Natale diverso, sottotono, non negativo ma meno brillante del solito, forse anche perché eravamo numericamente meno del solito ed in una famiglia non esagerata certe assenze pesano e si notano. Sono stati giorni piacevoli che come sempre sono durati troppo poco, almeno, questa è la sensazione che ho io, non magari chi si sbatte e lavora per preparare tutto come mia madre. Ovviamente l’epicentro dei festeggiamenti è stata casa mia, qui si sono alternati parenti e amici nelle due giornate del 25 e del 26, due occasioni in cui ho potuto rivedere e salutare diverse persone per la prima volta dopo il mio ritorno da Dublino.

Superato Santo Stefano, è stato il turno di sistemare tutto, preparare la valigia e imbarcarmi di nuovo, ma stavolta con destinazione Istanbul per il viaggio di fine anno, un grande regalo di Giorgia organizzato e confezionato nella prima settimana di novembre a mia insaputa. Devo riannodare un po’ i fili del discorso, l’avrei potuto fare prima ma sono rientrato dalla Turchia con una forte influenza che continua a torturarmi.

Ci sono diversi argomenti di cui parlare, un pezzo alla volta, recupererò tutto.

Buona Befana.