Semifinalisti

“Guarda che se segniamo il 2-1 nei minuti che mancano, ti butto il divano dalla finestra”. Con queste parole mi rivolsi a Enrico, dopo il gol del pareggio di Martins, nell’euroderby di semifinale del 2003. La mia “minaccia” non si concretizzò, perché Abbiati deviò con il classico colpo di culo rossonero il diagonale di Kallon, il milan passò, il Capitano uscì in lacrime, ed il resto è storia. Quella è stata la nostra ultima apparizione in semifinale, sette anni dopo, accediamo nuovamente fra le migliori quattro, consapevoli di potercela fare, sicuri delle nostre possibilità. Dovevamo uscire con il Chelsea, i gufi ci avevano già dato per spacciati, le cose sono andate poi in tutt’altro modo, ma con il Barcellona in semifinale stanno ripetendo tutti lo stesso concetto. Penso che l’Inter di oggi, sia ben diversa da quella senz’anima vista al Camp Nou a fine novembre, l’evoluzione c’è stata, la convinzione è ben diversa, la fiducia e la voglia potrebbero fare la differenza. Questa estate, dopo la cessione di Ibrahimovic, scrissi un post (28/07/2009) in cui tratteggiavo uno splendido scenario, incontrare il Nasone e sbatterlo fuori dalla coppa. Dopo che la smania di vincere in Europa l’ha fatto emigrare, sarebbe una splendida vendetta, uno di quei perfidi pensieri che possono regalare un sapore magico. Quattro vittorie di fila da quando è iniziata la fase a eliminazione diretta, cinque se consideriamo pure il girone, un solo gol subito e soprattutto la conferma di un gruppo che pare granitico, per spirito di sacrificio e volontà. Ci siamo quindi, i gufacci avranno ancora due partite per darsi da fare, Madrid dista sempre meno, ma il campionato incombe nuovamente così come la coppa Italia. L’avventura prosegue, il sogno anche. Crediamoci.

Le altre italiane in coppa

Mercoledì: Milan-Lione ore 20.45

Giovedì: Juventus-Amburgo ore 20.45 e Benfica-Roma ore 19.00