Televisionando (Parte 1)

Non sono mai stato un grande appassionato di tv, o meglio, non sono un telespettatore accanito, solitamente guardo dei programmi fissi e nient’altro. Detto questo mi affascina il mondo della tv e mi rendo conto di come ora riesca a vederlo in maniera differente, notando alcuni dettagli, dopo l’esperienza fatta in un’emittente televisiva. Mi capita spesso di leggere gli articoli di Aldo Grasso sul corriere.it, e talvolta mi ritrovo in conversazioni sulla tv ed in particolari sui programmi e i personaggi del piccolo schermo. Per questa ragione, voglio esprimere il mio parere su alcuni volti noti, quelli che ci fanno compagnia quotidianamente con la loro presenza.

 

Carlo CONTI: conduce il pre serale su RaiUno ormai da settanta anni, l’omino più lampadato del mondo è un bravo mestierante, uno che ha fatto la gavetta e proviene dalla Radio. L’Eredità è un programma a mio avviso gradevole, soprattutto per gli anziani mentre ha definitivamente annoiato con I migliori anni e con il tristissimo Tale e Quale Show. Non mi dispiace lui, ma i suoi programmi cominciano ad essere pesanti.

 

Tiberio TIMPERI: credo di non averlo mai visto in tv oltre le 9.30. E’ l’uomo del week end, quello che si alza all’alba e domina Raidue. Anche lui è un discreto mestierante, a mio avviso è rimasto troppo incatenato a certi ruoli o a certi programmi. Forse è tagliato solo per un target, il suo essere poco versatile me lo fa apprezzare a metà.

 

Barbara  D’URSO: oggi è quanto di peggio ci possa essere in tv. Ha stancato in maniera disumana: il suo finto perbenismo, la mal celata ipocrisia, la maniera evidente in cui fa demagogia, il ripetere “Io sono antica”, la rendono un personaggio difficile da sopportare. È pur vero che se da anni conduce il contenitore pomeridiano di Canale5 avrà degli ascolti notevoli e questo dato mi preoccupa ancor di più. Ha fatto il tempo suo, dovrebbe defilarsi.

 

Antonella CLERICI: parto dal presupposto che vedere bambini di 6 anni vestiti come uomini d’affari che cantano canzoni più vecchie dei loro genitori è un mix che non mi piace per niente. Ti lascio una canzone credo che abbia fatto il suo tempo, solo gli ultrasettantenni i quali vedono questa trasmissione lo tengono in vita. Anche la sua sovraesposizione non l’ha aiutata, tra gli appuntamenti a pranzo e il sabato sera, si è vista troppo in tv. Ci vorrebbe uno stop anche per lei.

 

Simona VENTURA: a cavallo del nuovo millennio è stata la regina indiscussa della tv. Brava, simpatica, capace, ha avuto il merito di capire quando doveva abbandonare certi programmi e alcuni spazi. Intelligente, preparata e scaltra, è il personaggio femminile che continuo a preferire per molti aspetti, soprattutto perché ha avuto il coraggio di mettersi in disparte al momento opportuno ripiegando su X-Factor e SKY.

 

CONTINUA…

 

 

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Televisionando (Parte 1)ultima modifica: 2012-10-22T18:58:00+02:00da matteociofi
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