Un tormentone dopo l’altro

Se è vero che il terzo anno è stato caratterizzato da tante cose, fra cui i tormentoni Brivido-Fomento-Schierato, bisogna dire che gli ultimi mesi hanno contribuito ad affermare altri modi di dire, frasi o espressioni che ricoprono ormai un ruolo determinante. Probabilmente nulla sarà mai paragonabile alla famosa esclamazione Brivido! Un qualcosa che ha coinvolto tutti, nel bene e nel male, ma gli ultimi tormentoni, meritano comunque un minimo di attenzione. In ordine temporale, qualche mese fa, questa primavera per essere più precisi, ha preso piede Taac! Modo di dire ripreso dal grande Renato Pozzetto che lanciò questa espressione in Ragazzo di campagna, nel magnifico pezzo in cui apparecchia la tavola nel suo monolocale milanese. Lanciato prevalentemente da Alfredo, il Taac, ha preso rapidamente piede, qualcuno ha impiegato un po’ di tempo a metabolizzarlo, ma oggi possiamo dire che si è elevato a grande tormentone, soprattutto quando viene “stirato” ovvero taaaaccccc. Rimanendo nell’ambito cinematografico, un’altra espressione che ha ormai conquistato un po’ tutti, ma in particolare Alfredo, David, me e anche il mai dimenticato Valerio è “E sei in pole position!” mitica frase del grande Cumenda Guido Nicheli, esclamata dall’attore milanese in uno dei primi Vacanze di Natale (credo 83) ambientato a Cortina. L’ultima frase presa dal mondo del cinema e soprattutto dalla parlata settentrionale è “Alla grandeee!” che insieme alle due precedenti, chiude un meraviglioso tris. Tralasciando i tormentoni mutuati dal cinema e riadattati, bisogna necessariamente segnalare una combinazione ormai diffusissima, coniata da David e allargata dal sottoscritto. L’esclamazione in questione è “Era un’altra cosa, bei tempi!” in relazione ad ogni momento ed episodio che viene raccontato o riproposto durante qualche discorso. A questa frase, ultimamente ho aggiunto anche “Era un altro clima!” un’espressione che sottolinea ancor di più questa specie di “nostalgia” del passato. L’ultimo grande tormentone è Ueeeeee! Che ha sostituito il classico “Ciao”. Nei 4 giorni madrileni questo Ueeeee ha riempito ogni momento di silenzio e David è riuscito a renderlo ancora più bello, con la sua personalissima e fantastica versione psicopatica/psichedelica. Non saranno mai tormentoni all’altezza di brivido e quant’altro, ma è giusto affermare che queste nuove espressioni, hanno arricchito la nostra famosa ed inarrivabile neolingua.

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“Sole, whisky e sei in pole position!”

 

Un tormentone dopo l’altroultima modifica: 2010-10-26T21:18:00+02:00da matteociofi
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2 pensieri su “Un tormentone dopo l’altro

  1. wèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiieieieeoeoiweieieieieiei (versione psicopatica/psichedelica). Però così non rende molto. Ste cose devono essere viste e sentite, c’è anche un lavoro di mimica e di busto… taaaaaacccc…

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