Nonna

In questi giorni di attesa e frenesia, di lavoro e tesi, penso costantemente a certe cose e ad alcune persone tra cui mia nonna. Continuo a ripetere che fin quando non tornerà a Roma non mi renderò conto dell’incombere della laurea. Sono ormai 8 mesi che mia nonna è in Piemonte da sua nipote, è lì per essere d’aiuto alla cugina di mia madre che da diversi mesi sta lottando contro un male cattivo. È passato tanto tempo oramai, è partita a fine giugno e per vederla sono dovuto andare da lei per capodanno, ora finalmente c’è la mia tesi e questo evento la riporterà qui da noi, da me, e non vedo l’ora. Non sono abituato a stare cosi tanto tempo lontano da lei, credo che sia normale quando sei cresciuto per 19 anni con una persona, una donna alla quale rimarrò legato in eterno. Tutti i nipoti che vivono con i nonni in casa hanno un rapporto privilegiato, quando cresci dentro casa di tua nonna penso che il legame si rafforzi ancor di più. Ieri dicevo a mia madre che in qualche modo mi dispiace non averle potuto dedicare nessuna delle due tesi, non l’ho fatto per rispetto dell’altra nonna anche se con il cuore e la mente sono due lavori che rivolgo a lei, semplicemente perché oggi sono figlio della sua educazione e dei suoi modi. Con mia nonna ho trascorso 19 anni, tutto il periodo dalla mia nascita a prima che iniziassi l’università, tornavo da scuola, pranzavamo insieme e poi rimanevo lì da lei fino a sera, fin quando non passava mio padre per riportarmi a casa. Continuo a considerare l’appartamento di mia nonna come casa mia, lì sono cresciuto, li ho studiato e giocato, mi sono divertito, lì è dove ho trascorso praticamente tutta la mia vita. Ho un rapporto speciale con lei, spesso penso a quando non ci sarà più, a quanto soffrirò, sono affezionato a mia nonna e a volte mi sembra impossibile pensare che un giorno non la vedrò e sentirò più. Le voglio bene, ma oltre al sentimento e all’affetto le sono riconoscente per tutto quello che mi ha dato e so esattamente che non potrò mai contraccambiare, nemmeno se vivessi altri 100 anni. Sapere che in certi momenti, come ad esempio ad una laurea, posso regalarle una sensazione unica e farla sentire la nonna più orgogliosa del mondo mi rende troppo felice. A me, basta quello. Veramente.  

Nonnaultima modifica: 2012-02-14T17:05:59+01:00da matteociofi
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