Chiudete le valigie, si va a Napoli! (David Spera è megl’ e Pelè)

Eh insomma, anche questo triste momento è arrivato, uno dei più tristi della mia vita: domani andrò a Napoli. Dopo sta frase mi aspetto già indignazione, rabbia, vendette, insulti, etichette di razzista, al di là dell’evidente iperbole usata per giocare e sottolineare una delle cose più sane e radicate dell’Italia, il campanilismo. Mai mi permetterei di scivolare in frasi becere o vergognose dichiarazioni verso qualcuno o qualche città, però dai, un po’ di rivalità verace è giusto che continui a esserci nel nostro stivale. Fra Roma e Napoli non corre buon sangue, si sa, Napoli è la prima grande città vicina alla Capitale e un po’ per aspetti geografici un po’ per antipatie chissà dove radicate, questi due luoghi non si sono mai troppo sopportati. Mi hanno sempre divertito queste divergenze, queste separazioni, il senso di appartenenza e il voler demarcare il proprio territorio, siamo italiani, siamo fatti così e quindi accettiamoci senza troppe storie.

Tralasciando ironia e punzecchiature sono contento di andare a Napoli, per la prima volta avrò un po’ di tempo per vedere e visitare questa città da tutti descritta come bella e dal fascino profondo. Altre volte sono capitato nella città partenopea ma sempre per brevi gite, anche ai tempi della scuola e quindi non ho mai avuto la possibilità di respirarla e di ammirarla. Il momento è arrivato, e i miei compagni di viaggio saranno Alfredo e David. Finalmente siamo riusciti a concretizzare questo discorso che è in piedi da fin troppo tempo e così potremo condividere uno degli ultimi momenti esaltanti prima che Alfredo faccia i bagagli e se ne vada definitivamente in Brasile. Due giorni a Napoli, fra pizza, caffè, David che ballerà la tarantella come se non ci fosse un domani, 48 ore in cui ci auguriamo di vivere qualche altro grande momento esilarante da mettere nelle nostre personali bacheche.

Il mio primo spostamento di questo 2014 mi porta a Napoli, 200 km a sud da casa mia, il treno regionale ci condurrà in uno dei luoghi più importanti e caratteristici di questo paese, e allora:

CHIUDETE LE VALIGIE, SI VA A NAPOLI!

 

Staje luntana da stu core,

a te volo cu ‘o penziero:

niente voglio e niente Spera…

Chiudete le valigie, si va a Napoli! (David Spera è megl’ e Pelè)ultima modifica: 2014-01-22T10:34:19+01:00da matteociofi
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