Live from “Trono” (Qui Toronto si dice così)

“Ma che poi Er Catto è tutto un programma”. Non potevo scrivere il mio primo post da Toronto senza citare alla quarta parola l’impareggiabile baluardo della Ciociara. Così, senza motivo, ma era giusto, direi dovuto.

Bene, la cosa più importante del mondo e la notizia migliore è che oggi il webmaster della tv mi ha dato una dritta per vedere SkyGo. Mi sono scaricato una cosetta che è una bomba, ma una roba che potrebbe cambiarmi la vita qui a Toronto e rendermi tutto un po’ più facile, una di quelle cose che mi ha strappato un bel “E vai col Tango” come avrebbe detto il Dandi in Romanzo Criminale.

Passando alle cose di contorno è evidente che sia arrivato, viaggio buono, poco ritardo, quasi nove ora senza dormire. La pastiglia me la tengo per il ritorno, ho deciso cosi. Le ultime due ore le ho fatte addosso con un fardello pesante di malinconia, quella che non ho avuto per giorni, in attesa della partenza. Fa freddo, ma non freddissimo, questo è il dato più importante. Nel senso che quando leggi -18 sul telefono ti spaventi, poi esci da casa, senti l’aria che ti taglia un po’ la faccia ma si sopporta. Paradossalmente ho sentito più freddo gli ultimi giorni di dicembre a Roma che qui. Evidentemente parliamo di un clima diverso e il freddo si accoda a questo aspetto, cammino in giro e vedo canadesi più coperti di me, mi pare chiaro che qualcosa non torni.

Anyway, attualmente sono a casa di una famiglia di francesi. Dovrebbe essere un alloggio temporaneo, ma qui ci sono ancora alcune cose (come è giusto che sia, per carità) che vanno equilibrate e impostate. Oggi primo giorno di lavoro, redazione accogliente così come i colleghi molto disponibili e cordiali. Ho preso le misure al tragitto da casa all’ufficio e qui, come primo impegno, ho avuto lo stesso che mi affidarono in Irlanda il primo giorno: aprire delle buste e registrare le donazione ricevute dalla TV. Corsi e ricorsi. Incroci e coincidenze.

Il fuso-orario l’ho già abbastanza digerito. Ieri sono morto sul letto intorno le 21 e ho dormito 8 ore di fila, sonnecchiando le altre due prima della sveglia. Diciamo che ho tarato il fisico, il resto ovviamente è tutto un divenire. Avrei altre 1674 cose da dire ma non saprei bene come riordinare il post, anzi, non ho troppa voglia di dilungarmi. Qua sono da poco passate le 21, ma io ho sonno, o comunque una specie di sonnolenza e se ci scappa magari mi riaddormento pure stasera al volo.

Gli aggiornamenti ulteriori arriveranno nei prossimi giorni, per ora accontentatevi di questo. Siate comprensivi.