In viaggio con papà

viaggi, vacanze, parigi, budapest, papàLo scorso anno ho apprezzato molto il fatto di andare in vacanza a settembre, partire quando tutti tornano, entusiasmarsi quando gli altri vivono l’amarezza del ritorno alla normalità. È andata proprio così 12 mesi fa, dopo aver sostenuto l’ultimo esame della magistrale in Storia della Gran Bretagna una settimana dopo mi sono imbarcato per il super viaggio in Cina. Quest’anno più o meno sarà la stessa cosa, non avrò esami da fare, forse ci sarà qualche colloquio, ma all’alba di sabato 8 settembre partirò per Parigi, per una delle capitali più belle ed affascinanti del mondo. Non sono mai stato sotto la Torre Eiffel, mi aspetto comunque una città magica, una di quelle in cui desideri tornare appena ti siedi sull’aereo per il viaggio di ritorno. Andrò con mio padre, dovevo partire da solo, ma poi, considerando i prezzi bassissimi del volo (53 euro andata-ritorno), la situazione e la volontà di mio papà di rivedere una città visitata 3 anni fa le cose sono cambiate. Rimarremo lì 5 giorni, sfruttando al meglio anche le giornate caratterizzate dai viaggi: partiremo prestissimo l’8 e torneremo a mezzanotte del 12. Questi 5 giorni forse non basteranno ma qualcosa si potrà visitare certamente senza troppe frenesie. Fino a 48 ore fa questo doveva essere l’unico viaggio, poi, mi è arrivata una soffiata da parte di una mia cugina riguardo un volo a prezzi bassissimi per Budapest da Bergamo. Dopo aver raccolto il suggerimento, ho controllato sul sito Ryanair e ho trovato sempre per settembre una mega occasione: Roma – Budapest 35 euro andata-ritorno. Il 18 settembre partirò quindi alla volta dell’Ungheria, una settimana dopo la Francia. A Budapest rimarrò 4 giorni e celebrerò lì San Matteo il 21. Anche qui, e non poteva essere diversamente, andrò con mio padre, uno che conosce la città ungherese piuttosto bene per esserci andato numerose volte negli anni passati per lavoro e lo scorso anno con mia madre in vacanza. Sarà un settembre così, un mese di brividi, di aerei, voli, viaggi ed alberghi. Da ovest verso est, altre due capitali che mi intrigano, due viaggi scovati a prezzi vantaggiosi. Come lo scorso anno sarò fuori dall’Italia mentre il nostro paese comincerà a riassaporare la routine, sarò in giro con mio padre come Verdone e Sordi in quel famoso film: In viaggio con papà.