Appunti, poesie, frasi

 

Bene, bene, bene. Insomma, il ponte radio tra Lugano e Roma pare sia stato ripristinato del tutto e quindi possiamo procedere anche perché in caso contrario l’ultimo post sarebbe rimasto qui per 7-8 mesi. Superato questo ostacolo tecnologico, andiamo avanti.

Voglio riportare qui di seguito tre poesie, anche se la prima è più che altro un pensiero. Le voglio pubblicare perché mi piacciono, perché hanno un senso e perché mi hanno spinto a fare una considerazione, forse banale ma pur sempre vera. Avessi letto queste cose, in particolare le prime due, qualche anno fa sarei entrato in una trance di fomento infinita, mi sarei trasformato in un fuscello in balia delle onde dell’esaltazione. Sarebbe successo questo, perché in fondo è tutto relativo e le cose assumono un valore in base ai tempi e alle situazioni. Oggi leggo queste parole e posso dire che catturano ancora la mia attenzione ma non mi stimolano più come un tempo.

Forse è normale, anche perché, molto probabilmente, ogni cosa ha il suo tempo.

 

 

Perché la vita la misuri in ogni caduta.

Perché combattere significa non fidarti di nessuno, sapere che qui tutto è in salita, pararti sempre le spalle e ricordare chi non ce l’ha fatta.

Quando lo capisci, non combatti però solo per te stesso, per il titolo, per i soldi o per la fidanzata che devi sposare…

Combatti per tutti.

 

(Roberto Saviano)

 

 

Se credi di essere battuto, lo sarai.

Se ritieni di non saper osare, non oserai.

Se vuoi vincere, ma pensi di non riuscirci, è quasi certo che fallirai.

Se immagini di perdere, hai già perso, perché nel mondo è vero che il successo inizia dalla volontà dell’individuo, è nella sua mente.

Se credi di venir surclassato, lo sarai.

Per elevarti devi puntare in alto, devi essere sicuro di te prima di poter vincere un premio.

Le battaglie umane non arridono sempre all’uomo più forte o veloce.

Prima o poi l’uomo che vince sarà l’uomo che crede di poter vincere.

 

(Napoleon Hill), Pensa e arricchisci te stesso

 

 

Sii paziente verso tutto ciò
che è irrisolto nel tuo cuore

e cerca di amare le domande, che sono simili a
stanze chiuse a chiave e a libri scritti
in una lingua straniera.
Non cercare ora le risposte che possono esserti date
poiché non saresti capace di convivere con esse.
E il punto è vivere ogni cosa. Vivere le domande ora.
Forse ti sarà dato, senza che tu te ne accorga,
di vivere fino al lontano
giorno in cui avrai la risposta.

 

(Rainer Maria Rilke)