La ricerca della noia

Tre settimane senza libri e due lontano dal mio nuovo incarico all’ufficio eventi. Le mie vacanze procedono a gonfie vele e sono entrate nel vivo già da diversi giorni, regalandomi finora tutto quello che desideravo: grandi dormite e massimo riposo che qualche volta (raramente) è sfociato anche in noia. Nessun viaggio (dal 21 in poi mi attendono migliaia di km), nessuna scampagnata, ma molta casa e poco mare. Non faccio nulla e sono ammaliato da questa straordinaria opzione, erano due anni che agognavo delle ferie e da quando le ho raggiunte ne sto assaporando ogni attimo. L’unico sforzo che mi concedo è la palestra tre volte a settimana come sempre e la corsa la domenica, per il resto, zero assoluto. Nemmeno la movida romana mi ha visto grande protagonista finora, anche se qualche birra in compagnia non è mancata: la scorsa settimana con Daniele e Simone, la sera dopo a Frascati con il gruppo dell’università, per finire ieri a Ostia con Gabriele presso La Spiaggetta. Tutto procede anche se l’unico mezzo rimpianto è il mare e qualche bagno in più che avrei potuto fare, ieri infatti è stata soltanto la mia terza presenza a Torvajanica, un dato che molto probabilmente si può considerare un record negativo. Per non perdere del tutto l’abitudine o l’allenamento, mi sto leggendo un bel classico della letteratura contemporanea: La coscienza di Zeno, un romanzo che sta colmando alla perfezione alcuni momenti delle mie giornate. Per quanto riguardo la situazione biglietti con cui avevo chiuso un post qualche giorno fa, posso dire che la vicenda ha preso una piega positiva: oggi è stato acquistato il tagliando per Inter-roma del 21 agosto, mentre per la finale di Supercoppa sono riuscito ad accaparrarmi il prezioso biglietto con greenticket.it. Sono in attesa che quest’ultimo mi venga consegnato attraverso il corriere espresso, ma vittima del mio pessimismo relativo a questo genere di cose, ho deciso che non comprerò i biglietti per il viaggio fin quando il prezioso tagliando non sarà al sicuro fra le mie mani. In questi casi  lo scetticismo, i timori e le scaramanzie non sono mai troppe. Comunque sia il programma di domani prevede il nulla fino al pomeriggio, dopo un po’ di palestra e nuovamente il nulla, la mia personalissima ricerca della noia prosegue splendidamente.

Buona notte.    

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(Ognuno di noi cerca ciò di cui ha bisogno)