Immagini da Madrid 2

Dopo il primo post di venerdì su Madrid, pubblico la seconda ed ultima parte in cui continuerò a raccontare il nostro viaggio nella capitale spagnola, attraverso la descrizione di alcune immagini che possono riassumere i tratti caratteristici del nostro soggiorno.

Albergo: posizionato ottimamente su Calle Atocha, a 50 metri dalla stazione di Anton Martin (metropolitana celeste), il nostro hotel si è schierato a metà. Discreto il servizio, comodi i letti, esageratamente stretto il bagno con il gabinetto quasi dentro la vasca. La posizione strategica ed il punto internet gratis scoperto la sera del secondo giorno, hanno rivalutato il giudizio sulla nostra dimora.

Teoria: era a Velletri ma ci ha dato una grande mano grazie ai suoi consigli prettamente alimentari. I locali che ci ha indicato si sono rivelati perfetti, rapporto qualità-prezzo magnifico e così il problema cibo è stato facilmente superato. La nostra amica era stata a Madrid ad inizio giugno e si è trasformata nella nostra guida Michelin, noi l’abbiamo seguita in tutto e per tutto, anche se non siamo riusciti a vedere la famosa statua di Sancho Panza.

Museo Jamon: uno dei posti principali indicati da Teoria è stato proprio questo negozio-ristorante dove si possono comprare i vari salumi, ma allo stesso tempo consumare tapas, birra ed anche pasti completi nella sala al piano superiore. Abbiamo mangiato tre volte in questo “museo” che si trova in diversi angoli della città, anche se il nostro preferito, è stato quello vicino a Puerta del Sol.

Con noi: io e David siamo stati a Madrid ma in realtà diversi personaggi, in particolare nostri amici, hanno viaggiato insieme a noi essendo stati citati e coinvolti nei discorsi centinaia di volte. Protagonista della vacanza è stata Ilaria Mora, “attaccata” per essere esageratamente romanista e quindi un pochino di parte nei giudizi calcistici. Oltre alla nostra amica, ci hanno fatto compagnia: Mateo, Francesca, Antonio e La Bionda, Alfredo, Silvia, Don Ciotti e Martina.

Soprannomi e Personaggi: non sono mancati i protagonisti inattesi in questo viaggio ed in ordine di apparizione, abbiamo potuto apprezzare Maicon, il PR di un locale adiacente a Plaza Mayor dove abbiamo mangiato una buonissima Paella. In questo ristorante abbiamo incrociato la Ragazza di Montpellier, una ragazza in gita a Madrid che Maicon ha provato a rimorchiare in vari momenti. La stazione della metropolitana di Anton Martin è stata subito ribattezzata Aston Martin, mentre quella di Tinto de Molina, è stata rinominata dal secondo giorno Tintura di Iodio.

Jukebox: durante le nostre lunghe camminate in giro per Madrid, il sottoscritto si è trasformato in un vero e proprio I-Pod, un mini Jukebox dall’archivio ambiguo e alternato. Musica italiana, ma anche qualche pezzo classico in inglese, cori da stadio, inni, canti popolari e stornelli, in tutte queste occasioni, il caro David mi è venuto in soccorso raccogliendo costantemente il mio intro musicale e cantando insieme a me. Le nostre musiche riprodotte e impreziosite dagli immancabili versi sono state le colonne sonore dei 4 giorni madrileni.

Un’avventura bella che riempie ulteriormente la nostra memoria, un’altra pagina che ci ha arricchiti, Madrid si può definire in questo modo. È stato magistrale il mio compagno di viaggio che prima di tutto rimane un vero amico e la speranza che la vacanza spagnola non sia stata l’ultima è veramente grande. Partirà per la Svezia a gennaio, ma al suo ritorno abbiamo già un appuntamento fissato da questa estate: il palio di Siena il 2 luglio. Madrid in archivio, Siena in prospettiva ed il sogno di Berlino insieme a Teoria e a qualcun altro, che batte dentro di noi.

Grazie, alla prossima.

DSC00246.JPG

 

 

Immagini da Madrid 2ultima modifica: 2010-10-03T18:13:00+02:00da matteociofi
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “Immagini da Madrid 2

I commenti sono chiusi.