Il Giorno del Ringraziamento

Immancabile, quasi come Natale, anche stavolta ho festeggiato il mio Giorno del Ringraziamento, una personale risposta alle feste importate tipo Halloween; se devo celebrare qualcosa, di certo preferisco il Thanksgiving che ha quattrocento anni di storia piuttosto che le pagliacciate commerciali di ultima generazione. Ospite della serata, Gabriele, elegante come non mai e sempre più prossimo alla partenza con destinazione proprio New York City dove rimarrà per sei mesi, la cena di ieri, spero che lo abbia, seppur minimamente, introdotto nella realtà a stelle e strisce che lo attende. Buono il tacchino che a differenza dell’anno scorso non è praticamente avanzato e soprattutto complimenti a mia madre che ha brillantemente superato l’esame in cucina. Dopo la cena, la serata è proseguita a casa di alcuni amici di università di Gabriele, dove abbiamo messo in scena una serie di interviste tanto sgangherate quanto divertenti, obbligatoria la sfida alla Play e poi, alle tre e mezza tutti a casa.

Colgo l’occasione per fare un immenso in bocca al lupo al mio amico che martedì prossimo andrà oltreoceano, se nove mesi fa lo avevo apostrofato come un moderno Marco Polo alla scoperta dell’oriente stavolta non posso non chiamarlo Cristoforo Colombo o Amerigo Vespucci alla conquista della Grande Mela.

 

Have you a great trip, friend!

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Il Giorno del Ringraziamentoultima modifica: 2008-11-28T21:28:00+01:00da matteociofi
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