Live from Abu Dhabi

Intanto sono arrivato e questo non è un dato così irrilevante. Il secondo viaggio più lungo della mia vita è iniziato con un buon volo da Roma a Monaco, ed è proseguito discretamente nella tratta intercontinentale. Monaco mi ha accolto con una temperatura di meno 6 ed una nevicata che ha ritardato di un’ora e mezza la partenza del volo per Abu Dhabi. Nelle 5 ore di scalo ho fatto un nel giro nell’aeroporto bavarese, ho cenato con 2 panini al salame (ottimi) ed una bella Radler, questa rimarrà una delle immagini del viaggio, io con sta birra alla limonata, già apprezzata a Vienna, su dei cuscinoni verdi a Monaco. Ho dormito le prime tre ore di volo grazie alla “pasticca”, altrimenti non avrei chiuso occhio, vicino a me avevo un signore di Bangkok che dalla Germania stava tornando a casa. Le 6 ore alla fine sono scivolate bene, due chiacchiere, un tè, poi mi sono visto un pezzo di un film con Margherita Buy e Fabio Volo e mi sono fregato le cuffie della Etihad. Giunto nel caldo umidissimo arabo, ho conosciuto altri interisti con i quali mi sono smezzato la tariffa del Taxi. L’albergo non è male, molto centrale e con i giocatori del Mazembe (una delle semifinaliste del Mondiale per Club) come ospiti, ogni volta che li vedo sull’ascensore, gli auguro buona fortuna e loro mi sorridono. W l’Africa, fanculo a Porto Alegre. Come detto è molto umido ma c’è un vento insistente che stempera la calura, stamattina dopo aver posato i bagagli ho fatto un lunghissimo giro di perlustrazione di oltre due ore. La prima cosa che ho capito è che sti arabi hanno un problema: ragionano solo per le macchine, i passaggi pedonali se li sono dimenticati, oggi per attraversare la strada sul lungomare sono dovuto arrivare in Qatar. La città per ora non mi convince del tutto, pare una mezza New York con persone scure e i baffi. Sono un po’ stanco e mal nutrito, devo ancora trovare i posti adatti e familiarizzare con l’ambiente prendendo le coordinate giuste. Il pc mi ha dato subito dei problemi, con la linea, con l’adattatore e poco fa è arrivato il tecnico e ha sistemato tutto. Per ora brividi, questo è poco ma sicuro, ma sono convinto che aumenteranno piano piano. Da Abu Dhabi, per ora è tutto.

Forza Inter e milan merda.