Una bellissima estate

 

Senza dubbio l’estate del 2013 sta procedendo a grandissimo passi verso il titolo di “Estate Peggiore di Sempre”. A memoria non ricordo un giugno-luglio (e presumo anche agosto) così vuoti, inutili, insensati, abulici, sbiaditi, scoloriti, banali, noiosi, tristi, poveri, ripetitivi, freddi, di basso profilo e inconsistenti. Potrei andare avanti con l’elenco ma mi fermo anche perché massacrare questa estate è gioco tanto facile quanto poco attraente.

Negli ultimi anni, partendo dal 2006 a oggi, ho sempre avuto da fare: maturità, esami, lavoro, insomma c’era qualcosa ad accompagnarmi e a rendere la bella stagione interessante.

Quest’anno invece nulla di tutto ciò. Niente impegni, niente lavoro, stage o esami. Niente vacanze, viaggi o roba del genere. Un deserto di brividi da spaventare anche l’essere più impavido del mondo. Credo che anche il record negativo delle giornate al mare dello scorso anno possa cadere facilmente. Finora ci sono stato solo una volta, la prossima settimana credo che ci tornerò sempre con Daniele ma poi ho la netta sensazione che possa calare rapidamente il sipario su Torvajanica o Ostia. Dodici mesi fa andai al mare 4 volte nel giro di un mese, 2 delle quali a settembre con mio padre, ed una a fine agosto ma fu terribile dal momento in cui non sentivo per un problema fastidiosissimo alle orecchie.

Nel frattempo prosegue il mio personale “NO Summer Tour 2013”, infatti la scorsa settimana ho incassato due NO da Roma, uno da Londra ed uno da Milano. Oggi invece il NO quotidiano è arrivato da Lugano e domani probabilmente ne arriveranno altri sempre dal Ticino.

Sto andando forte, sto facendo incetta di NO, quelle risposte che alimentano un fortissimo senso di entusiasmo e ti caricano tantissimo…

C’è poco da fare, c’è da aspettare e bisogna avere un’infinita dose di pazienza. Una scossa qui però tocca darla, e nel Belpaese ogni giorno che passa ti viene detto che non ci sono speranze, soprattutto se vuoi fare una determinata cosa: questo articolo vi dice qualcosa?

 

http://www.asca.it/news-Editoria__Agcom__nel_2012_perde_14_PERCENTO_ricavi__crolla_pubblicita__(-19_PERCENTO)-1295403-BRK.html

 

 

Tormentone

 

“Ha il posto fisso, lavora fuori, vive da solo, se lo sono conteso la ex e la sua attuale ragazza. Pure se non sa scrivere mica è un problema, che sarà mai, ma lui sì che ha capito tutto, altro che…mica è ‘n cojone come me…”