LA VIGILIA

Ci siamo quasi, domani a quest’ora esatta sarò pronto per l’ultima battaglia dell’anno, parto in mattinata con il treno e poi il resto della mia giornata dipenderà dell’esito finale del Meazza. Mi lascio alle spalle due settimane difficili per tanti motivi, ma adesso ho veramente in testa soltanto una cosa, da bravo studente mi porto dietro gli appunti di storia dell’arte perché spero di avere un minimo di lucidità e ripassare qualcosa durante il viaggio. Ho ogni tipo d’acciacco da ormai 15 giorni, un po’ sarà per colpa delle allergie del periodo ma certamente non arrivo per niente bene a questo appuntamento cruciale, ora però non è il momento di fare l’elenco dei problemi perché domani dovremo essere tutti uniti e spingere per  un obbiettivo comune. Vado lo stesso  pur non avendo il biglietto in tasca, ma non potrei mai perdonarmi di vivere un’altra vittoria del genere sul divano di casa, se dovesse succedere, quello che mi auguro vivamente, almeno sarò nel bel mezzo della festa al centro del mio mondo. L’unica vero dispiacere è non poter sentire il ruggito della Nord quando i ragazzi entreranno in campo per il riscaldamento, questa è sicuramente l’emozione più grande che non potrò vivere non essendo allo stadio. A mia madre ho promesso che dopo questo scudetto appenderò la sciarpa al chiodo, le ultime settimane mi hanno dilaniato, da persona moderata quale sono ho perso ogni traccia di equilibrio, devo tornare assolutamente indietro e me ne rendo conto, voglio tornare ad essere un semplice tifoso dell’Inter e non trasformarmi più in un pazzo alienato dal pianeta Terra. A queste cose però ci penserò da lunedì, io voglio vincere lo scudetto domani e mandare il milan una volta per tutte all’inferno, ciò che temo è che sia tutto troppo bello e quindi impossibile, non può succederci una cosa tanto meravigliosa, per questo confido più nella Samp che nell’Inter. Spero di dormire un po’ stanotte, la sveglia è già puntata per le sei e poi so quanto sarà faticosa la giornata di domani, voglio stare al meglio perché domenica 4 maggio la voglio vivere tutta.

Chiudo con le stesse parole già utilizzate per il derby d’andata, a dicembre andò tutto bene, speriamo che possano essere ben auguranti anche stavolta.

Per non rimanere eterni incompiuti: lottiamo affinché il Graal rimanga in mano nostra e Montsalvat terra d’immortalità e al tempo stesso nebulosa dimora sovra terrena, ci apra le sue porte. E’ ora che l’età oscura lasci il passo agli allori. Perché gli astri sollecitati in adeguata maniera e con benevolenza sorridano al nostro orgoglio e all’inesauribile sete di rivalsa che ci portiamo dentro.

Avanti Inter, avanti Curva Nord, vinciamolo insieme!

LA VIGILIAultima modifica: 2008-05-03T15:00:00+02:00da matteociofi
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